In Ucraina è stata avviata una produzione unica di bioadesivo a base di piselli con un investimento di 40 milioni di euro

Nel Parco Industriale di «Korosten», nella regione di Zhytomyr, è stata avviata una produzione innovativa di bioadesivo a base di piselli, necessario per la produzione di pannelli ecologici in legno per l'industria edile e quella del mobile. L'investimento complessivo nel progetto è di 40 milioni di euro.
L'avvio dell'impresa ha un impatto significativo sul settore agricolo: la produzione continuativa richiede circa 1 milione di tonnellate di piselli all'anno, più del doppio di quanto raccolto in Ucraina nel 2024. L'azienda sta già negoziando con gli agricoltori delle regioni di Zhytomyr, Kyiv, Cherkasy, Kirovohrad e Dniepropetrovsk per espandere le colture e concludere contratti a lungo termine.
Per realizzare il progetto, l'investitore ha usufruito delle agevolazioni fiscali per l'importazione di attrezzature senza pagare l'IVA, previste dalla legge per i partecipanti ai parchi industriali. Altresì, il programma statale per lo sviluppo delle infrastrutture del parco industriale: l'anno scorso il parco «Korosten» ha ricevuto 83,5 milioni di UAH (1.706.948 euro) di cofinanziamento (50% al 50%) per la costruzione di una strada di accesso.
La capacità di progettazione del nuovo impianto è di 3.000 tonnellate di bioadesivo e 20.000 metri cubi di panelli ecologici al mese. Parallelamente, l'azienda sta costruendo un'impresa simile nel parco industriale «BF Terminal» in Transcarpazia. Si prevede che fino al 90% della produzione sarà esportato: è conforme al regolamento UE 2023/1464, che da agosto 2026 inasprirà i requisiti relativi al contenuto di formaldeide nelle miscele adesive.
Il parco industriale di «Korosten» si estende su 42,2 ettari e costituisce un potente polo dell'industria della lavorazione del legno.

Fonte: Il Vicecapo del Comitato della Verhovna Rada per lo sviluppo economico Dmytro Kysylevskyi