Il piano d'azione
Il Piano d’azione per l’export italiano nei mercati extra-UE ad alto potenziale. Obiettivo 700 miliardi di euro.
L’Italia è un grande Paese esportatore. L’export di beni e servizi è un motore della crescita e rappresenta circa un terzo del prodotto interno lordo italiano.
L’attuale frammentazione del commercio internazionale e l’accresciuta concorrenza sui mercati esteri richiedono il costante rafforzamento degli strumenti di supporto all’internazionalizzazione delle imprese.
Per questo, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha varato, in collaborazione con Agenzia ICE, Cassa Depositi e Prestiti, Simest, SACE e Sistema Camerale, un nuovo Piano d’Azione per l’Export italiano nei mercati extra-Ue ad alto potenziale.
Il Piano d’azione ha un duplice obiettivo:
- diversificare i mercati di sbocco per cogliere le opportunità di sviluppo nei mercati emergenti di America Latina, Asia, Africa e Penisola Arabica e
- al contempo, continuare a rafforzare la presenza italiana nei grandi mercati maturi in cui si registra un’elevata domanda di prodotti Made in Italy.
Il Piano d’azione è stato sviluppato in stretta sinergia con il settore privato e intende essere uno strumento dinamico e flessibile per sostenere le imprese italiane che già operano o che intendono proiettarsi fuori dai confini nazionali; mette a sistema tutti gli strumenti istituzionali e finanziari per lo sviluppo dell’export, a partire da un articolato programma di missioni e forum imprenditoriali volti a creare nuove opportunità di sviluppo internazionale per il sistema produttivo italiano.
Per questo, il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, ha varato a marzo 2025, con la collaborazione di Agenzia ICE, Cassa Depositi e Prestiti, Simest, SACE e Sistema Camerale, il Piano d’Azione per l’Export italiano nei mercati extra-Ue ad alto potenziale.


