Ucraina: il governo ha ampliato le condizioni per lo svolgimento degli appalti pubblici finalizzati alla rapida ricostruzione delle infrastrutture critiche

Il Consiglio dei Ministri dell’Ucraina ha approvato modifiche al punto 13 delle "Caratteristiche particolari dell’attuazione degli appalti pubblici di beni, lavori e servizi per i committenti previsti dalla Legge dell’Ucraina 'Sugli appalti pubblici'", per il periodo di validità del regime giuridico della legge marziale in Ucraina e per i 90 giorni successivi alla sua cessazione o annullamento.
Secondo la decisione del governo, fino al 1° marzo 2026, gli appalti per la costruzione, la riparazione o altri interventi tecnico-ingegneristici volti alla protezione delle infrastrutture critiche possono essere effettuati mediante stipula diretta di contratti, senza lo svolgimento di gare aperte o l’uso del catalogo elettronico.
La misura riguarda l’acquisto di:

• beni e servizi (esclusi quelli di manutenzione ordinaria) a partire da 100.000 UAH (circa 2.055 Euro),

• servizi di manutenzione ordinaria a partire da 200.000 (circa UAH 4.110 Euro),

• lavori a partire da 1,5 milioni di UAH (circa 30.825 Euro).

Nella precedente versione delle caratteristiche, tale procedura si applicava solo agli oggetti del settore energetico e dei combustibili. Ora è stata estesa anche alle infrastrutture dei sistemi essenziali per la vita (acqua, riscaldamento, fornitura di elettricità), ai trasporti e ai servizi postali.

Fonte: Ministry of Economy, Environment and Agriculture of Ukraine