Campania

Coerentemente con il quadro nazionale e comunitario, la strategia regionale da tempo ha previsto un percorso di sviluppo basato su un sistema imprenditoriale innovativo, responsabile e articolato su filiere di eccellenza, su un’ampia rete di centri di competenza e servizi per l’innovazione, coordinati e coerenti con le specializzazioni produttive, su un sistema fitto di relazioni e di collaborazioni che rendono efficiente e attrattivo il contesto regionale.

Gli indirizzi programmatici e i mercati target sono definiti anche in riferimento alla “Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente” (RIS3 Campania) – che attribuisce priorità agli ambiti di intervento con un maggiore potenziale di sviluppo in una prospettiva di medio-lungo termine, pur senza tralasciare i settori tradizionali di esportazione.

Un fattore di vincolo della capacità competitiva delle aziende che occorre superare nel medio periodo è rappresentato dalla dimensione ridotta delle imprese campane, che non favorisce le capacità di internazionalizzarsi e di incrementare l’export verso nuovi mercati e di inserirsi facilmente nelle reti istituzionali e commerciali che si occupano di internazionalizzazione.

In questo contesto diventa necessario creare le condizioni per rafforzare reti ed altre forme di aggregazione tra imprese, coerentemente con le specializzazioni produttive (filiere/distretti produttivi) e guidate dai drivers della conoscenza, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione.

Tra gli obiettivi, l'incremento della qualità e dei volumi dell'export risulta infatti prioritario ed è perseguito con un approccio sistemico, che mira a consolidare e ad accrescere l'apertura internazionale, combinando i driver dell'internazionalizzazione e dell'innovazione.

La competitività dei sistemi territoriali nei nuovi mercati internazionali è oramai infatti sempre più integrata con la capacità degli stessi di generare un ecosistema che inglobi in una visione unitaria impresa, università e ricerca.

L’internazionalizzazione deve integrarsi sinergicamente con l’azione di sistema per l’attrazione investimenti che rappresenta una leva strategica fondamentale per lo sviluppo economico e l’incremento occupazionale con il coinvolgimento di  amministrazioni centrali e regionali, nell’ambito di un quadro condiviso di politica di settore, promuovendo un modello di rete diffuso in cui valorizzare le esperienze realizzate a livello territoriale Destinatari degli interventi regionali sono in particolare le MPMI, ossatura dell’universo produttivo campano, che si intende accompagnare nei processi di crescita e apertura internazionale in un contesto sistemico in grado di assicurare percorsi strutturati e inclusivi, anche in ragione del peculiare sottodimensionamento delle imprese.

In tale ambito, la policy regionale di marketing avrà innanzitutto l’obiettivo di promuovere il brand “Campania”, in modo da favorire la diffusione di valore sull’intero territorio regionale.

Le  MPMI saranno coinvolte unitamente agli attori istituzionali e/o caratterizzanti il sistema produttivo campano, che hanno maturato o sperimentano esperienze significative nell'integrazione delle filiere ad alto potenziale di innovazione e competitività sui mercati internazionali.

In questo percorso, il ruolo della Regione è prioritariamente di integratore di sistemi e acceleratore di processi, con l'obiettivo di valorizzare le peculiarità degli attori presenti sul territorio.

• Organizzazione di iniziative di promozione/internazionalizzazione per i settori produttivi strategici regionali;
• Servizi di affiancamento ed assistenza in generale alle imprese che hanno programmi di internazionalizzazione;
• Supporto Tecnico e Logistico/Organizzativo;
• Assistenza e affiancamento alle MPMI nell'ambito della partecipazione collettiva, coordinata dalla Regione Campania, a fiere ed eventi internazionali. Rapporti istituzionali con la rete diplomatica e camerale all’estero, cluster esteri, investitori esteri;
• Monitoraggio e Follow Up delle Iniziative;
• Servizi di supporto finanziario;
• Strumenti agevolati;

Il POR FESR Campania 2021-2027

L’ Obiettivo Specifico 1.3 “Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI anche grazie agli investimenti produttivi” prevede l’Azione 1.3.1 - Misure a sostegno della competitività, innovazione e internazionalizzazione delle imprese.

L’azione mira a rafforzare la capacità competitiva delle imprese, in particolare le PMI, a sostenere la diffusione dell’innovazione, anche al fine di un più rapido recupero dell’impatto negativo della pandemia, anche a sostegno a programmi di investimento produttivi strategici ed innovativi realizzati da una o più imprese (anche attraverso reti di imprese).

L’azione prevede, tra l’altro lo sviluppo delle attività delle imprese, attraverso il sostegno alla competitività, all’innovazione produttiva e all’internazionalizzazione.

Sono in corso di approvazione il manuale di attuazione ed i criteri di selezione del POR 2021-2027.

Strutture dedicate

Regione Campania – D.G. 50.02 – Direzione Generale “Sviluppo Economico ed Attività Produttive”