Temporary Export Manager: il professionista su misura per l'internazionalizzazione della tua impresa, anche in versione digitale

29 Maggio 2023
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La figura del Temporary Export Manager, che oggi tende a sovrapporsi a quella del Digital Export Manager, sta diventando sempre più importante per le imprese che operano sui mercati esteri, in quanto rappresenta una soluzione flessibile e conveniente per sviluppare e implementare una strategia di internazionalizzazione efficace.

In uno scenario in cui l’internazionalizzazione sta assumendo un ruolo sempre più importante per la crescita, e talvolta per la sopravvivenza, delle imprese italiane, affidarsi a professionisti che siano in grado di gestire il percorso di export, dall’inizio alla fine, diventa una necessità.

Intraprendere un percorso di sviluppo internazionale, infatti, richiede competenze specifiche e una conoscenza approfondita dei mercati esteri che non tutte le aziende possiedono, ma che invece caratterizzano al meglio la figura dell’Export Manager.

Chi è e cosa fa l’Export Manager?

L’Export Manager è un esperto di sviluppo commerciale sui mercati internazionali che sa come impostare un progetto di internazionalizzazione in tutte le sue fasi, a partire dall’analisi e definizione dei mercati di destinazione ad un checkup interno all’azienda - affinché questa possa adeguare procedure e produzione ai requisiti di accesso del mercato prescelto-, fino all’elaborazione di un piano di sviluppo estero che possa consentire di introdurre con successo un prodotto o servizio in un nuovo mercato. I suoi compiti, in altre parole, sono quelli di individuare i Paesi che potrebbero adattarsi meglio ai prodotti o servizi dell’azienda, di sviluppare un piano di marketing adeguato al contesto di destinazione, di modellare le politiche aziendali adattandole al mercato di riferimento e di definire i canali di vendita e le strategie di ingresso che possano facilitare l’entrata di un certo prodotto o servizio in mercati culturalmente ed economicamente molto diversi dal proprio.

L’Export Manager inoltre si occupa anche dell’aspetto operativo progettando e organizzando la rete di distribuzione del prodotto/servizio nel Paese estero, stipulando e intrattenendo accordi commerciali con i partner locali (aziende, agenti, distributori, importatori, ecc.)

Per fare ciò, deve conoscere le dinamiche della vendita all’estero, deve essere in grado di interpretare i movimenti del mercato straniero, di relazionarsi con le strutture e con i soggetti presenti sugli scenari internazionali, con una buona capacità di adattamento alle diverse realtà culturali con cui viene in contatto, deve conoscere l’inglese fluentemente e possibilmente la lingua del Paese dell’area geografica in cui dovrà operare, deve essere disponibile a frequenti trasferte e avere già esperienza in trattative di vendita. Grazie alle sue esperienze lavorative pregresse, spesso decennali, l’Export Manager, infatti, conosce le procedure di export a livello commerciale, logistico e finanziario e conosce anche la Business Etiquette di molti paesi stranieri, così da approcciare gli interlocutori nella maniera più opportuna.

Si tratta, in altre parole, di un professionista che sa esattamente cosa fare per trasformare un’azienda locale in un’azienda internazionale.

Tuttavia, spesso le aziende non dispongono delle risorse necessarie per assumere un Export Manager a tempo pieno, o preferiscono non farlo per evitare di aumentare i costi fissi. Ecco perché la soluzione, che si è affermata sempre più negli ultimi anni, è quella di optare per un Temporary Export Manager.

Perché scegliere di affidarsi ad un Temporary Export Manager (TEM)?

Il Temporary Export Manager è un consulente specializzato nell'organizzazione e nella gestione dei processi di esportazione di un'azienda che, come dice la parola stessa, collabora temporaneamente con questa allo scopo di sviluppare e implementare una strategia di internazionalizzazione.

Il TEM può essere assunto come risorsa interna all’azienda per un periodo limitato di tempo, ma il più delle volte, ed è questo il motivo che spinge sempre più aziende a sceglierne uno, si tratta di un professionista esterno che viene ingaggiato dalle aziende ma che impatta in maniera certamente inferiore sui costi aziendali rispetto all’assunzione full time di un Export Manager di medio-alto livello.

L'assunzione di un Temporary Export Manager, quindi, rappresenta una soluzione flessibile e conveniente, soprattutto per chi è alle prima armi con l’export, in quanto l'azienda può usufruire delle competenze del professionista in outsourcing solo per il periodo di tempo necessario e senza dover sostenere costi fissi a lungo termine. Una volta valutate le proprie potenzialità senza il vincolo di una risorsa interna, qualora lo riterrà necessario, l’azienda potrà optare per un’assunzione stabile in secondo momento, quando i relativi costi di gestione saranno già coperti dalle azioni commerciali consolidate.

Affidarsi ad un TEM, inoltre, consente di ottenere un altro vantaggio non indifferente: la maggior parte dei TEM, spesso, vanta competenze specifiche su particolari settori o particolari mercati. Questo significa la possibilità di ricevere servizi su misura in base alle particolari esigenze del momento.

Non da ultimo, il TEM può apportare benefici a tutta l’organizzazione aziendale attraverso percorsi di formazione specifica rivolti al personale con l’obiettivo di accrescere le competenze dell’intera struttura in chiave di internazionalizzazione. Grazie a questo nuovo bagaglio di informazioni, al termine della collaborazione l’azienda avrà acquisito il know how necessario per muoversi anche autonomamente.

TEM e DEM, un binomio indissolubile

In un mondo che diventa sempre più digitalizzato, al TEM si è recentemente affiancata, o molto più spesso sovrapposta, la figura del TEM digitale o Digital Export Manager (DEM o D-TEM) che, oltre alle competenze tradizionali utili per sviluppare l’export sui canali offline, possiede competenze specifiche per vendere all’estero attraverso gli strumenti digitali e sfruttando la presenza online dell’azienda.

Il Digital Export Manager, in altre parole, è un TEM con competenze digitali che impersona perfettamente il binomio export e tecnologia digitale. Il DEM utilizza strategie e canali digitali vari, dal sito vetrina o e-commerce di proprietà, ai marketplace, passando per il content marketing, i social, la pubblicità online, allo scopo di promuovere la visibilità dell’impresa e favorire l’acquisizione di nuovi clienti o partner.

Come trovare un TEM/DEM?

Negli ultimi anni il Sistema Paese, ed in particolare il MAECI, ICE e SIMEST, ma anche enti locali come Regioni e Camere di Commercio, hanno sostenuto fortemente l’adozione di queste figure in azienda attraverso voucher, finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto volti ad incentivare l’acquisto di servizi di Temporary e Digital Export Management per migliorare la competitività delle imprese italiane sui mercati esteri.

E per facilitare la ricerca del TEM/DEM più adatto alle proprie esigenze SACE mette a disposizione delle aziende, in particolare PMI, un configuratore online personalizzabile tramite un sistema di filtri grazie al quale è possibile individuare, tra i partner qualificati e preselezionati da SACE che offrono servizi di TEM, quello che meglio risponde alle proprie necessità e ai propri piani di espansione.

Utilizzare il servizio, completamente gratuito, è semplicissimo:

  1. All’interno della tua area riservata sul sito di SACE, nella sezione Trova il tuo TEM, inserisci alcune semplici informazioni sul tuo settore merceologico, le aree geografiche di destinazione del tuo export e le attività per cui richiedi consulenza;
  2. Il sistema restituisce come risultato l’elenco dei Temporary Export Manager partner di SACE che hanno esperienza nel settore e nella geografia di tuo interesse;
  3. Individuato quello di tuo interesse, clicca su «Scopri» e visualizza nella scheda dedicata tutte le informazioni della società;
  4. Clicca su «Contatti» e procedi autonomamente a contattare il partner tramite telefono, indirizzo email o profilo LinkedIn indicati.

Cosa aspetti? Trova il tuo TEM/DEM “su misura” e fai decollare il tuo business internazionale attraverso una consulenza mirata e concreta!

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A cura di export.gov.it