Export e Social Media: la strategia per avere successo nei mercati internazionali

3 Ottobre 2023
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I Social Media rappresentano un perno fondamentale nelle strategie di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, ma per sfruttare appieno il loro potenziale è indispensabile pianificare attentamente la propria presenza online e adattarsi alle specifiche esigenze dei mercati esteri.

I Social Media rappresentano una delle più potenti e accessibili piattaforme di comunicazione del nostro tempo, collegando in tempo reale miliardi di persone in tutto il mondo e consentendo loro di condividere, interagire e scoprire nuove esperienze. Il loro impatto va ben oltre la sfera personale, estendendosi anche al mondo degli affari e dell'export: i Social Network, infatti, sono uno strumento molto efficace e poco costoso per farsi conoscere da potenziali partner e clienti all’estero.

Per comprendere il potenziale dei Social Media nel mondo del business, può essere utile partire da alcuni dati fondamentali.

Quante persone usano internet e i social media al mondo?

Primo fra tutti quello relativo alla diffusione e all’utilizzo dei Social. Secondo il Report "Digital 2023" di WeAreSocial, degli 8 miliardi di individui che compongono  la popolazione mondiale, nel 2022 ben 5.16 miliardi sono stati utenti attivi di Internet, ovvero il 64,4% della popolazione globale. Ancora più interessante è il fatto che 4.76 miliardi di persone (il 59,4% della popolazione mondiale) sono stati utenti attivi dei Social Media. La capillarità dei Social e la possibilità che questi offrono di raggiungere un pubblico pressoché infinito e in qualunque parte del globo sono forse le caratteristiche che meglio identificano le potenzialità insite nel loro utilizzo come strumento di marketing.

Quanto tempo passano le persone sui Social Media?

In secondo luogo, lo stesso report evidenzia anche come i Social Media costituiscano ormai parte integrante delle nostre attività quotidiane: a livello mondiale, trascorriamo in media 2 ore e 31 minuti al giorno sui Social Media, un tempo veramente molto lungo in cui le aziende possono avere la possibilità di coinvolgere i potenziali clienti, promuovere i propri prodotti e costruire relazioni con l'audience globale.

I benefici dell’utilizzo dei Social per l’export

L’utilizzo strategico dei Social Media può portare numerosi vantaggi alle aziende che esportano:

  • Promozione mirata: i Social offrono la possibilità di indirizzare la propria comunicazione a un target definito e specifico, aiutando a sviluppare la Brand Awareness, ovvero la conoscenza del marchio da parte del pubblico;
  • Comunicazione bidirezionale: a differenza dei media tradizionali, i Social Network consentono di creare relazioni meno invasive e interazioni personalizzate con i clienti, siano essi intermediari o consumatori finali;
  • Engagement, personalizzazione e fidelizzazione: attraverso i Social, si può creare un canale di comunicazione diretto con i consumatori stranieri che può aiutare l'azienda a sviluppare relazioni di fiducia con i clienti internazionali e ad adattare i propri prodotti o servizi per soddisfare le loro esigenze specifiche;
  • Sviluppo di un network di relazioni: sia nel contesto B2C che B2B, i Social Media possono essere utilizzati per creare e consolidare un network di relazioni preziose, anche con altre aziende, influencer o partner potenziali in mercati esteri. Queste collaborazioni possono aprire nuove opportunità di business, come la distribuzione dei prodotti, la promozione congiunta o lo sviluppo di nuove linee;
  • Monitoraggio e analisi: le attività sui Social Media possono essere monitorate per raccogliere informazioni preziose sulla percezione del marchio e raccogliere feedback dai clienti, ma anche per reperire i dati demografici e comportamentali dei consumatori. Questi dati possono essere utilizzati per condurre ricerche di mercato approfondite sui consumatori internazionali, comprendere meglio le tendenze di mercato, identificare opportunità di espansione e adattare le strategie di marketing.

Come impostare una strategia Social per l’Export?

Tuttavia, per godere di tutti questi vantaggi, l’uso dei Social Media, in particolare all’estero, non può essere improvvisato, ma deve essere pianificato in ogni minimo dettaglio. Non si può infatti immaginare di essere presenti sui social in maniera occasionale e poco proattiva e senza una strategia coerente e sostenibile, cosa che rischia addirittura di produrre effetti controproducenti, con spreco di risorse, capitale umano e tempo.

In che modo?

  1. Scegliere i social network appropriati

In primo luogo è necessario identificare quali, tra gli oltre 200 Social Network esistenti al  mondo, siano i più adeguati per le finalità dell’impresa ed in relazione al Paese in cui essa vuole sviluppare o consolidare il mercato. 

Ciò significa da un lato individuare la tipologia di Social Network: ad esempio, per le imprese di abbigliamento i blog ed il rapporto con i fashion blogger si rivelano particolarmente efficaci, così come anche i social fotografici come Instagram che permettono di mostrare i prodotti; per un’impresa che si occupa di informatica ed elettronica di consumo, invece, il forum è probabilmente il canale più adatto.

Dopo aver individuato la tipologia di social più adatta occorre verificare qual è il grado di diffusione nei Paesi dove l’impresa vuole affermarsi. Se è evidente che i Social Network più diffusi come Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, LinkedIn e TikTok non possono essere ignorati, è però altrettanto indispensabile considerarne altri più specifici per le singole realtà internazionali. Per esempio, in Italia quasi nessuno conosce Line, un’app di messaggistica molto diffusa in Giappone e in altri paesi asiatici che oltre alle funzionalità di messaggistica, offre giochi, chiamate vocali e servizi di pagamento, oppure Xing, una piattaforma di social networking professionale simile a LinkedIn molto popolare in Germania e in altri paesi europei; inCina, complice anche la censura imposta dal governo, esistono decine di Social Network e sistemi di messaggistica istantanea come Wechat e Weibo che in Occidente sono poco conosciuti.

  1. Creare un profilo aziendale coerente

Solo dopo aver chiarito questi punti è possibile passare alla creazione del profilo aziendale. Il grado di personalizzazione per Paese ha naturalmente influenza innanzitutto sulla lingua da utilizzare, oltre che su aspetti grafici e di comunicazione che, compatibilmente con i formati imposti dai vari Social Network, necessitano di essere adattati. La geolocalizzazione, in altre parole, è fondamentale e questo significa adattarsi ai fattori socio-culturali del paese di destinazione, ideando contenuti che possano essere compresi efficacemente dal contesto culturale di riferimento. Solo in questo modo è possibile che la comunicazione dell’azienda possa suscitare le emozioni volute e avere le stesse implicazioni sul target che avrebbe avuto nel contesto e nella lingua originaria. Tuttavia, pur cambiando lingua e nonostante la geolocalizzazione, il tone of voice del brand deve rimanere fedele ai valori della marca ed esprimere la sua identità a prescindere dal mercato in cui si sta entrando.

  1. Creare contenuti di valore

La creazione di contenuti di valore è fondamentale per coinvolgere il pubblico internazionale. Bisogna offrire informazioni utili, condividere notizie pertinenti al settore, creare foto e video accattivanti e partecipare alle conversazioni relative al proprio settore, cercando di mantenere un equilibrio tra contenuti promozionali e contenuti informativi o di intrattenimento per mantenere l'interesse del pubblico.

  1. Essere costanti

La presenza online, inoltre, deve essere continuativa: non si può pensare di scrivere un post e poi sparire dalla rete per mesi! Generare contenuti, informazioni e immagini deve essere un’attività costante. In questo senso può essere utile pianificare le proprie attività redigendo un piano editoriale con i contenuti da pubblicare, ma non va sottovalutata anche l’attività di community management, che può tradursi, ad esempio, anche nella gestione di un servizio di customer care.

  1. Monitorare i risultati

I Social Network offrono diversi strumenti di analisi per monitorare le prestazioni delle attività di marketing permettendo di misurare le metriche chiave, come l'engagement (rapporto tra numero di followers e coloro che interagiscono con i post), il numero di follower, i click sui link e le conversioni. L’analisi dei dati è fondamentale per identificare ciò che funziona e ciò che non funziona, e apportare le modifiche necessarie per migliorare le proprie strategie.

In sintesi, l'utilizzo dei Social Network per l'export richiede tempo, impegno e costante adattamento alle esigenze e alle preferenze del pubblico di destinazione. Bisogna essere pazienti e sperimentare diverse strategie per trovare ciò che funziona meglio per la propria azienda, ma i risultati possono essere sorprendenti!

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